Una soluzione all'avanguardia che ha superato con successo la fase pilota e che è stata concepita per permettere alle aziende di monitorare le condizioni dei propri edifici ed asset.
Disponibile su scala globale, Digital Risk Engineer sfrutta i dispositivi IoT (Internet of Things) installati negli edifici per acquisire informazioni dai sistemi connessi ricavando, ad esempio, dati sull’energia, l’acqua (compresi gli sprinkler), il riscaldamento, la ventilazione ed il condizionamento dell’aria (HVAC).
Tali informazioni, analizzate in tempo reale, permettono di rilevare eventuali anomalie nell’edificio, consentendo in tal modo di evitare incidenti o di mitigarne la gravità attraverso interventi immediati. Il rilevamento precoce aiuta inoltre a ridurre al minimo l’interruzione delle attività qualora siano necessari interventi di manutenzione o di riparazione. Un dashboard online permette sia al cliente sia ai risk consultant di AXA XL di accedere ai dati e alle informazioni dettagliate.
Oltre all’installazione del dispositivo e all’accesso al dashboard, AXA XL offre ai clienti un "controllo dello stato di salute dell’edificio" dopo 90 giorni dall’installazione avvalendosi dei dati aggregati così da fornire feedback precisi comprensivi di un’analisi del team di risk consulting di AXA XL.
Jonathan Salter*, CEO di AXA XL Risk Consulting, ha commentato: "Digital Risk Engineer è la sintesi di decenni di esperienza nel property risk engineering e di alcune delle ultime innovazioni dell’IoT".
Ha proseguito: "Questa offerta interamente digitale è di particolare rilievo oggi, nella nostra società alle prese con le conseguenze del COVID-19 con aziende che, verosímilmente, cercheranno di limitare il più possibile i sopralluoghi del personale sul posto".
Hélène Stanway, Digital Leader di AXA XL, aggiunge: "Abbiamo notato che integrare la consulenza sui rischi con un costante monitoraggio autonomo può davvero fare la differenza per i nostri clienti. Grazie all’impiego della tecnologia è possibile, innanzitutto, ridurre il rischio che si verifichi un incidente e, nel caso avvenga, limitarne la gravità. Non solo. Il rilevamento precoce consente di ridurre l’impatto negativo legato all’interruzione delle attività aziendali".
*La nomina di Jonathan Salter è stata annunciata e sarà effettiva a partire dal 1 ottobre 2020